Rusp@ partecipa alla mostra collettiva intitolata: “Biancaneve non è qui”, a cura di Stefania Ferrari. Sala Unimore dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Dal 21 al 28 Settembre 2013.
La Gondoliera -olio su tela cm. 40×50 – Anno 2013 Opera di Rusp@
Opera ispirata dal fatto che a Venezia una donna è riuscita a superare l’esame di ammissione nella scuola per sostituto gondoliere.
A sinistra il Direttore artistico della manifestazione “Volterra in cornice” Fabrizio Borghini insieme a Rusp@ pittore. Fotografia scattata in Piazza dei Priori davanti al Palazzo dei Priori di Volterra il 25 Aprile 2013 (giorno dell’inaugurazione della gigantesca mostra). 300 artisti e oltre 1000 opere sono esposte nei tre Palazzi storici di Volterra: Palazzo dei Priori, Palazzo Pretorio e Pinacoteca Civica. Rusp@ espone tre opere ad olio su tela nella Pinacoteca Civica.
Termina Domenica 21 Aprile con orario: 10-12,30/14-18
la mostra:
Alice nel Paese delle Meraviglie
a cura di Adelinda Allegretti
Centro Congressi “Medioevo”
Via Lucini, 2 – Olgiate Comasco (CO)
Il Centro Congressi Medioevo e Alice nel paese delle meraviglie
Rusp@ partecipa alla mostra a tema “Alice nel paese delle meraviglie” nel Castello neogotico di Olgiate Comasco dal 7 al 21 Aprile 2013, con un olio su tela dal titolo: “Cappellaio Matto”. In mostra (oltre ad opere di artisti Internazionali) sarà visibile la serie completa di litografie d’après eseguite da Salvador Dalí: 12 tavole di grande formato, cm 50×70 e opere da Emanuele Luzzati, oltre ad edizioni italiane e straniere, anche rare, del libro di Lewis Carroll.
Opera ad olio su tela di Rusp@ esposta nella mostra “Alice nel paese delle meraviglie”.
Olgiate Comasco dal 7 al 21 Aprile nel Centro Congressi Medioevo.
Breve presentazione della mia ricerca per realizzare il dipinto.
Dal libro di Lewis Carrol: Cappellaio fallito, dedito solo a gozzovigliare e ad ammazzare il tempo che per lui e i suoi compagni si fermò alle cinque, nella perenne ora del tè. Il cappellaio indossa un grande cilindro con l’etichetta in this style 10/6; l’etichetta indica il prezzo del cappello 10 scellini e 6 pence (mezza ghinea).
Dal punto di vista culturale, il bizzarro comportamento del cappellaio matto si può ricondurre ai composti del mercurio che i cappellai del XIX secolo utilizzavano per la fabbricazione di cappelli di feltro. I sintomi del mercurialismo possono essere infatti turbe della personalità, irritabilità, depressione e nervosismo.
Rusp@ Gianni Ruspaggiari
